Commentario abbreviato:Isaia 44:199 Versetti 9-20 Viene descritta la creazione di immagini per mettere in luce la follia degli idolatri. Sebbene un uomo avesse usato una parte di un tronco per il combustibile, si accasciò davanti a un'immagine fatta con il resto, pregandola di liberarlo. L'uomo disonora molto Dio quando lo rappresenta a immagine e somiglianza dell'uomo. Satana acceca gli occhi dei non credenti, provocando ragionamenti assurdi in materia di religione. Sia che gli uomini cerchino la felicità nelle cose mondane, sia che si imbattano nell'incredulità, nella superstizione o in qualsiasi falso sistema, si nutrono di cenere. Un cuore ingannato dall'orgoglio, dall'amore per il peccato e dall'allontanamento da Dio, allontana gli uomini dalla sua santa verità e dal suo culto. Quando gli affetti sono depravati, l'uomo si aggrappa alla menzogna come al suo miglior tesoro. Il nostro cuore è rivolto alle ricchezze del mondo e ai suoi piaceri? Si riveleranno certamente una menzogna. Se ci affidiamo a professioni e azioni esteriori, come se queste ci salvassero, inganniamo noi stessi. Il sospetto di sé è il primo passo verso la liberazione di sé. Chi vuole liberare la propria anima deve interrogare la propria coscienza: "Non c'è forse una menzogna nella mia mano destra?" Riferimenti incrociati:Isaia 44:19Is 46:8; Eso 7:23; De 32:46; Ez 40:4; Ag 1:5; Os 7:2 Dimensione testo: |